Avete mai camminato in un canyon? In Val di Non si può! La passeggiata nel burrone del Rio Sass, percorribile indifferentemente nei due sensi, si addentra nel canyon scavato dal Rio Sass nei pressi dell’abitato di Fondo. Una full immersion nella natura in un paesaggio tanto affascinante quanto inusuale.
Scheda
- Partenza: Fondo (981 m)
- Arrivo: Lago Smeraldo (1001 m)
- Punti di interesse: Canyon, Mulino dei Maghi
- Dislivello: 20 m
- Difficoltà: T (vd scala delle difficoltà escursionistiche)
- Lunghezza: 1 Km
- Tempo di percorrenza: 20 minuti
- Periodo consigliato: Tutto l’anno
Itinerario
La passeggiata del burrone del Rio Sass inizia presso il Mulino Bertagnolli, che si raggiunge scendendo a piedi la strada a destra della chiesa di San Giovanni, nel centro di Fondo.
Dal Mulino Bertagnolli (visitabile con ingresso libero) ci si incammina su una comoda stradina che corre in senso contrario al Rio Sass, il corso d’acqua che in centinaia di migliaia di anni ha dato vita all’omonimo canyon. La pazienza e la perseveranza dell’acqua hanno dell’incredibile: pensate che per scavare un solo millimetro di canyon il Rio Sass impiega la bellezza di 10 anni!

Cascatelle lungo il corso del Rio Sass (Ph. Mirko Ropelato)
Le pareti del canyon si fanno subito verticali a tal punto di impedire quasi del tutto alla luce del sole di raggiungere il terreno.

L’acqua scende lungo le pareti del canyon del Rio Sass (Ph. Mirko Ropelato)
Più o meno a metà strada, nei pressi di un piccolo ponte di legno, si trova uno splendido mulino a tre ruote appoggiato alla parete rocciosa del canyon. Il mulino è detto “dei Maghi” dal nome dei titolari, i fratelli Covi, soprannominati appunto i maghi. Un tempo erano presenti a Fondo ben sette mulini. Oggi ne sono rimasti solamente due: il Mulino dei Maghi e il Mulino Bertagnolli, all’inizio della passeggiata.

Mulino dei Maghi (Ph. Mirko Ropelato)

Rio Sass (Ph. Mirko Ropelato)
Nella parte finale dell’itinerario il canyon si stringe notevolmente. La stradina di terra lascia spazio a passerelle e scale metalliche che si incuneano tra le strette pareti rocciose fino a una bella cascata e infine al lago Smeraldo (20 minuti dalla partenza).
Curiosità
- Nel tratto finale della passeggiata, dove il canyon si fa più stretto, scorgerete un masso erratico sospeso tra le pareti di roccia. Il Rio Sass prende il nome proprio da questo grosso sasso (sass in dialetto trentino).
- Presso il Mulino dei Maghi sono state girate alcune delle scene di Itaker – Vietato agli italiani, film del 2012 diretto da Toni Trupia e intepretato da Francesco Scianna, Monica Bîrlădeanu e Michele Placido.
Consigli
- Il percorso si svolge in una zona ombrosa e umida. Anche in estate portate con voi una maglia o una giacca.
- Poco distante da questa passeggiata è situato un altro spettacolare tratto di canyon lungo 2,5 Km, completamente attrezzato con passerelle metalliche e visitabile su prenotazione con l’accompagnamento di una guida esperta. Per maggiori informazioni su orari e prezzi, visita www.visitvaldinon.it.
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Foto copertina
Passerella metallica nel canyon del Rio Sass
Autore Mirko Ropelato