Straboi, strauben, stromboi, strauli, fortaies… chiamateli un po’ come preferite, ma sappiate che state parlando sempre dello stesso, delizioso dolce. Immancabile nelle feste e sagre paesane, gli straboi sono una pastella fritta addolcita tipicamente con zucchero a velo e confettura di frutta.
Le cascate sono una delle più belle espressioni della potenza della Natura. Nessuno è immune al loro fascino o può rimanere indifferente ai giochi di luce e al fragore dell’acqua che precipita a terra. La cascata di Tret formata dal Rio Novella non mancherà di emozionarvi con il suo spettacolare salto di 70 metri!
Per i trentini, si sa, la polenta è una vera e propria istituzione: classica, carbonera, concia… chi più ne ha più ne metta. Nella Valle del Chiese è diffusa la polenta Macafana, termine dialettale che significa “scaccia fame”.
La Fontana del Nettuno, situata nella centralissima Piazza Duomo, è uno dei principali monumenti della città di Trento. Costruita tra il 1767 e il 1769 non senza difficoltà e qualche polemica per il suo ingente costo, la fontana è sormontata da una statua del dio latino delle acque.
Il Rebo trentino è un vino rosso DOC che nasce dall’incrocio genetico di due vitigni (l’autoctono Teroldego e il francese Merlot) ottenuto nel 1948 dal ricercatore dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige Rebo Rigotti.