Il Trentino è terra di montagne e laghi, ma anche di castelli. Decine di fortificazioni di ogni epoca hanno in questo territorio una concentrazione che non ha pari nel resto d’Italia. In questa classifica abbiamo elencato 5 castelli del Trentino: il più importante, il più ben conservato, il più grande, il più romantico e il più audace.
Castello del Buonconsiglio, il più importante
Se si pensa a Trento e al Trentino uno dei primi monumenti che viene in mente è probabilmente il Castello del Buonconsiglio. Costruito nel Duecento con funzioni difensive, il castello fu per cinque secoli residenza dei Principi Vescovi di Trento, poi sede di rappresentanza e infine caserma dell’esercito austroungarico durante il primo conflitto mondiale. Per storia, architettura e patrimonio artistico quello del Buonconsiglio è senza dubbio il castello più importante della regione.
La struttura è composta da edifici costruiti in periodi diversi. Il più antico è Castelvecchio, eretto intorno alla Torre d’Augusto (nome improprio considerato che non è di epoca romana) su una collina chiamata Malconsey (Malconsiglio). Quando all’inizio del XIV secolo il toponimo Malconsey iniziò a cadere in disuso, si pensò bene di utilizzare un termine più positivo. E fu così che Malconsey divenne Buonconsilii (del Buonconsiglio).
Le cose da vedere all’interno del castello sono tante: dagli affreschi del Ciclo dei Mesi di Torre Aquila alla Loggia Veneziana, dalla Fossa dei Martiri al giardino, e poi ancora sale, cortili, affreschi…

Castello del Buonconsiglio (Ph. DyziO / Shutterstock.com)
Il Castello del Buonconsiglio è la sede principale di un complesso museale di cui fanno parte anche Castel Thum, Castel Beseno, Castel Caldes e il Castello di Stenico. Per maggiori informazioni su orari di visita, biglietti e mostre andate su www.buonconsiglio.it.
Castel Thun, il più ben conservato
Castel Thun, situato nella bassa Val di Non a poco più di 30 Km da Trento, è uno dei manieri meglio conservati di tutto il Trentino. Completamente restaurato e aperto al pubblico nel 2010, è apprezzato non solo per la sua possente struttura gotica e i bei giardini, ma anche e soprattutto per gli splendidi arredi.
La Stanza del Vescovo è il fiore all’occhiello di Castel Thun. Vi si accede attraverso una monumentale porta cinquecentesca ed è interamente rivestita in legno di cirmolo con un pregevole soffitto a cassettoni. La stanza si chiama così perché fu abitata nel XVII secolo dal Principe Vescovo Sigismondo Alfonso Thun.

Castel Thun (Ph. gualtiero boffi / Shutterstock.com)
Castel Thun è una delle sedi del Museo provinciale del Castello del Buonconsiglio. Per informazioni su orari di visita e biglietti andate su www.buonconsiglio.it.
Castel Beseno, il più grande
Con una lunghezza complessiva di 250 metri e una larghezza di 50, Castel Beseno è la più grande struttura fortificata del Trentino-Alto Adige. Sorge sulla sommità di una collina nel comune di Besenello, da dove domina tutta la Valle dell’Adige e la via di accesso a Folgaria.
Il castello fu teatro di importanti battaglie, tra cui quella di Calliano (1487) che vide le truppe tirolesi sconfiggere quelle veneziane in avanzata verso Trento. Castel Beseno ospita un’esposizione permanente dedicata alla battaglia di Calliano, con ricostruzioni, plastici e video. Il castello è sede inoltre di mostre temporanee, eventi enogastronomici, spettacoli e rievocazioni storiche.

Castel Beseno (Ph. Airon90 / CC BY-SA 3.0)
Castel Beseno è una delle sedi del Museo provinciale del Castello del Buonconsiglio. Per informazioni su orari di visita e biglietti andate su www.buonconsiglio.it.
Castel Toblino, il più romantico
Castel Toblino è un raro esempio di castello lacustre. Situato nella Valle dei Laghi, a una ventina di chilometri da Trento, sorge su una piccola penisola dell’omonimo lago. Il castello fu edificato nel XII secolo su un’isola formatasi a seguito del distaccamento di una grossa frana dalla montagna soprastante. Nel tempo l’abbassamento progressivo del lago ha trasformato l’isola in una penisola, senza però intaccare il fascino romantico di questo castello che si specchia nell’acqua.
Per ammirare e fotografare il Castello di Toblino approfittate della bella passeggiata che corre lungo le sponde del lago.

Castel Toblino (Ph. lorenza62 / Shutterstock.com)
Castel Toblino è di proprietà privata e ospita attualmente un ristorante. Per informazioni andate su www.casteltoblino.it.
Castello di Arco, il più ardito
Passando per Arco, cittadina a 35 Km da Trento conosciuta per le spettacolari falesie che attraggono ogni anno climbers da tutto il mondo, è impossibile non notare il Castello di Arco. Esso infatti è posizionato a strapiombo su uno sperone di roccia da dove domina la piana dell’Alto Garda.
Edificato intorno all’anno Mille, il Castello di Arco ha da sempre catturato l’attenzione di viandanti e turisti per la sua arditezza. Anche il pittore tedesco Albrecht Dürer ne rimase colpito nel corso del suo viaggio in Italia e nel 1495 lo ritrasse nell’acquerello “Veduta di Arco” che è conservato al Louvre di Parigi. Nel castello si possono visitare la Prigione del Sasso, la Torre Grande e ammirare un prezioso ciclo di affreschi del XIV secolo che raffigura varie scene di corte, tra cui una partita a scacchi tra dame e cavalieri.

Castello di Arco (Ph. jopelka / Shutterstock.com)
Il castello di Arco è raggiungibile con una breve e panoramica passeggiata tra gli ulivi. Per informazioni su orari di vista e biglietti andate su www.gardatrentino.it.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo sui tuoi social preferiti.
Foto copertina
Mura di Castel Beseno
Ph. Mizio1970 / Shutterstock.com